L’IMPORTANZA DELL’ACQUA

Se la salute ti sta veramente a cuore, fermati, leggi, rifletti, documentati ulteriormente e chiamami. Non sarà difficile scegliere una strada che sicuramente ti aiuterà a gestire al meglio la tua salute. Vivere in salute vuol dire prendersi cura dell’organismo in modo globale con dei semplici ma importanti gesti che contribuiscono a migliorare la qualità della nostra vita.

Una buona alimentazione, la pratica di una regolare attività fisica, l’utilizzo dell’acqua alcalina ionizzata ma anche delle erbe medicinali sono le basi di un comportamento attivo rivolto a mantenere l’organismo in equilibrio.

Il benessere dell’organismo è legato anche alla sua capacità di eliminare le tossine, sostanze di scarto che possono formarsi a seguito dei processi metabolici dell’organismo (endogeni) o a causa dei fattori esterni (esogeni) come un’ alimentazione scorretta, l’inquinamento ambientale e alcune terapie farmacologiche.

L’acqua è il principale costituente del nostro corpo. Pensate che alla nascita il 90% del nostro peso è composto di acqua mentre nell’adulto è circa il 70-75%. Molte persone bevono poco e sono disidratate, quindi è importantissimo per la nostra salute bere molta acqua e di ottima qualità.

IL NUTRIENTE PIÙ IMPORTANTE

L’acqua è un bene primario ed è fondamentale integrarlo adeguatamente nella nostra alimentazione. L’attività sportiva comporta la perdita di molti liquidi; più l’impegno è prolungato, maggiore sarà l’impoverimento. Quando la perdita arriva a superare il 3-4% del peso corporeo, l’efficienza dei nostri muscoli viene fortemente compromessa, così come la performance sportiva. Per questo è importante imparare a bere regolarmente, anticipando la sete e tenendo d’occhio la temperatura dell’ambiente in cui svolgiamo attività per scongiurare in tempo il rischio del cosiddetto “colpo di calore”, frequente soprattutto nei giovani in cui la perdita di liquidi è più rapida.

 

QUANTO BERE?

In condizioni normali, il fabbisogno di acqua di un bambino/adolescente è molto elevato, molto più alto di quello di un adulto! La quantità aumenta in caso di attività sportiva e con la sua durata.

Per sforzi lievi e brevi, la richiesta è minima. In caso di sforzi prolungati (di durata superiore ai 60 minuti) bisogna invece seguire una corretta idratazione.

 

COSA BERE?

Il nostro corpo ha sostanzialmente bisogno di acqua e solo in caso di attività prolungata può essere necessario integrare la perdita dei liquidi con uno sport drink. Meglio evitare invece alcool e bibite gassate! Entrambi hanno infatti un elevato contenuto calorico e sono nemici della reidratazione, oltre ad essere sconsigliati in caso di problemi di mantenimento del peso. Inoltre, se assunti subito dopo l’attività sportiva rallentano il recupero del muscolo, portando un senso di pesantezza allo stomaco ed ostacolando la prestazione.

 

OCCHIO ALLA TEMPERATURA!

La perdita di acqua nel corso della prestazione fisica (allenamento e gara) non è costante e risente in particolare della temperatura ambientale. Se fa molto caldo la perdita sarà più rapida ed abbondante, mentre se si pratica attività in un luogo freddo, anche se non si suda e l’impressione è quella di non avere sete, si perdono comunque liquidi, anche se in misura minore. Ricordiamoci allora di bere in qualsiasi condizione ambientale, adeguando sempre la quantità in base alla temperatura.

Anche la temperatura di ciò che si beve è importante! Spesso abbiamo l’impressione che bere qualcosa di freddo ci disseti di più, ma una bevanda fredda, prima di essere assorbita, deve sostare nel nostro stomaco per essere riscaldata e non riesce quindi ad idratare realmente il nostro corpo. Meglio quindi bere acqua appena fresca o a temperatura ambiente, solo così il nostro organismo avrà subito a disposizione uno dei suoi più importanti alimenti.

 

Anticipiamo la sete!

La sensazione di sete è la spia della carenza d’acqua. Si tratta però purtroppo di una manifestazione tardiva, che compare quando ormai la disidratazione è già in atto. Bisogna quindi prevenirne l’insorgenza attraverso la regolare assunzione di liquidi prima, durante e dopo la prestazione fisica.