CROMO PICOLINATO

Ultimamente, diversi professionisti del settore medico, hanno registrato un interesse cresciuto nei confronti di un elemento che promette di fare magie in campo salutistico: il cromo picolinato.

Il cromo è un importante elemento per l’organismo umano, partecipa, infatti, al metabolismo del glucosio, dei grassi e delle proteine.

Nel caso in cui si verifichi una mancanza di questo elemento, si possono manifestare forti squilibri generali, come soprappeso, riduzione della sensibilità dei tessuti nei confronti dell’insulina, iperglicemia, e minore resistenza alle infezioni.

I moderni processi di raffinazioni dei cibi, hanno drasticamente diminuito la presenza di questo prezioso metallo, negli alimenti, tanto da ritenere utile il reintegro attraverso programmi d’integrazione soggettivi. Inoltre, negli ultimi anni, l’azione fisiologica e potenzialmente terapeutica del cromo, è stata fonte di numerose ricerche.

Aiuta a mantenere il tasso glicemico entro valori fisiologici nei soggetti diabetici, perché favorisce l’azione dell’insulina e aumenta la sensibilità tissutale ad essa.

Regola la presenza dei lipidi ematici, contrastando lo sviluppo dell’aterosclerosi, giacché limita la formazione di colesterolo totale, riduce le LDL, normalizza i trigliceridi ed aumenta le HDL (colesterolo buono).

Per gli sportivi è un utile alleato poichè favorisce la crescita muscolare, aumentando l’entrata degli aminoacidi nelle cellule muscolari.
Ha un effetto energetico, dato che assicura la rapida captazione del glucosio plasmatico da parte delle cellule muscolari, dove forma una sorta d’energia di rapida utilizzazione.
Aiutando l’immagazzinamento del glucosio come glicogeno, aumenta la resistenza alla fatica.
Può essere utilizzato negli schemi di riduzione e mantenimento del peso corporeo, se associato ad un adeguato programma alimentare e moderato esercizio fisico, in quanto aumenta la velocità del metabolismo basale, risparmiando le proteine e quindi mantenendo la massa muscolare.
Con il cromo picolinato scende il senso di fame, ma soprattutto il desiderio di assumere dolci e zuccheri.